El Alamein
Ad El Alamein (23 ottobre – 1 novembre 1942) l’Armata Italo-tedesca viene sbaragliata e costretta ad una ritirata umiliante: è la prima grande sconfitta dell’esercito tedesco. Assieme alla battaglia di Stalingrado e allo sbarco in Normandia è stata una delle svolte fondamentali della Seconda Guerra Mondiale.
Accanto ai tedeschi nella lotta contro gli inglesi c’erano dunque anche gli italiani, un esercito di soldati male armati, ma valorosi, abbandonati a se stessi, straccioni ma pieni d’orgoglio, capaci comunque di eroismi contro un nemico troppo forte e un alleato che li disprezza.
La divisione corazzata Ariete, la Trieste, la Pavia e la Brescia, i paracadutisti della Folgore, il 31° battaglione del Genio hanno compiuto fino in fondo il loro dovere nella terribile battaglia che ha lasciato sul terreno, in undici giorni di scontri, 25.000 vittime e 30.000 prigionieri.
Questa storia vuole raccontare non la Grande Battaglia dei generali famosi, ma la vita quotidiana di una guerra “brutta, sporca e cattiva” come tutte le guerre, soldati in prima linea che devono lottare contro la dissenteria e tirare avanti con una razione di 1/4 di litro d’acqua sporca al giorno, uomini che hanno lasciato la loro terra e le loro famiglie per difendere la patria in un posto così lontano da casa, piccoli eroi sconosciuti che sono morti dimenticati nelle sabbie del deserto…
(fonte: Tam Tam Cinema, rivista di cinema on-line, del 2002, dichiarazione del regista)
INTERPRETI
Pier Francesco Favino
Emilio Solfrizzi
Paolo Briguglia
Thomas Trabacchi
Luciano Scarpa
Silvio Orlando