Corriere della sera – 14 aprile 2011
Il nuovo film di Eugenio Cappuccio, dal titolo misterioso, è una commedia che respira di una malinconia palpabile e intelligente, non a caso il soggetto e la produzione portano la firma, il touch, dei fratelli Avati, né a caso l’ autore è stato assistente di Fellini in Ginger e Fred. Anche qui c’è di mezzo tutta la volgarità del mondo contemporaneo e la sua vocazione ad essere peggio che superficiale, virtuale e televisivo . [...]